Fondo Strategico Italiano (FSI) e ISA - Istituto Sviluppo Agroalimentare S.p.A., società controllata al 100% dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, annunciano la sottoscrizione di un Memorandum di Intesa per la promozione e lo sviluppo di attività di co-investimento nel settore agroalimentare.
Gli investimenti saranno effettuati ai termini e alle condizioni concordati di volta in volta fra FSI e ISA.
Il settore agroalimentare è di “rilevante interesse nazionale” per FSI e costituisce il perimetro esclusivo di investimento di ISA: la cooperazione fra le due società rappresenta un ulteriore riconoscimento della strategicità dell’agroalimentare, rilevante per l’Italia sia in termini economici che occupazionali.
Il settore genera un valore complessivo di oltre € 260 miliardi, contribuendo al PIL italiano per circa il 17%, e occupa 3,3 milioni di addetti, pari a circa il 13% dell’occupazione del Paese. Nel 2014 l’export del settore è stato pari a circa €34 miliardi.
L’eccellenza dei prodotti agroalimentari italiani è inoltre riconosciuta a livello internazionale. Il Country Brand Index Score di Future Brands colloca l’Italia al primo posto a livello globale nella categoria “Food”.
ISA
Società finanziaria, con socio unico Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF), che promuove e sostiene il settore agroindustriale attraverso:
- investimenti di finanza a condizioni di mercato
- investimenti di finanza agevolata
- supporto alle iniziative di sviluppo delle filiere promosse dal Mipaaf.
Investitore istituzionale focalizzato sull’agroindustria, ISA sostiene finanziariamente progetti di sviluppo industriale che comportino, come ricaduta indotta, un miglioramento strutturale dei livelli di reddito dei produttori agricoli.
La Società è partner di importanti iniziative localizzate sull’intero territorio nazionale e, in coerenza con il proprio indirizzo strategico, opera per coniugare le logiche proprie del mercato finanziario con quelle del settore agroindustriale, favorendo processi di aggregazione e internazionalizzazione delle imprese e agendo in una logica unitaria di sistema.