FSI si è impegnato ad acquistare entro il 2017 il rimanente 15% di Ansaldo Energia in portafoglio a Finmeccanica, attraverso una struttura di put-call.
Con l’operazione su Ansaldo Energia, FSI sostiene la crescita e l’innovazione tecnologica di un’azienda strategica per l’economia italiana, utilizzando a pieno le disposizioni dello Statuto del Fondo, che prevedono l’assunzione di partecipazioni di maggioranza solo in “situazioni di natura tendenzialmente transitoria”.
FSI si impegnerà quindi nella ricerca di partner industriali che consentano di accelerare la crescita di Ansaldo Energia nei mercati internazionali. In ogni caso, il Fondo deterrà in AEN una partecipazione stabile, ancorché non maggioritaria, e tale da mantenere il controllo sulle scelte strategiche dell’azienda.
Ansaldo Energia sviluppa e produce turbine a gas, un prodotto basato su una tecnologia di alto livello che, oltre all’Italia, solo altre quattro nazioni al mondo possiedono (Germania, Stati Uniti, Francia e Giappone).
L’azienda, con 3.400 dipendenti (di cui circa 3.000 in Italia) è il capo-filiera della meccanica a valore aggiunto per l’energia, settore in cui l’Italia presenta notevoli eccellenze di nicchia.
Si stima che solo l’acquisto di componenti da fornitori italiani garantisca un’occupazione a 10.000 lavoratori nelle aziende dell’indotto. Inoltre, l’azienda, con le sue capacità di offrire a livello internazionale centrali termoelettriche chiavi in mano (EPC), si pone a traino di importanti imprese italiane fornitrici di sottosistemi di centrale (caldaie, sistemi di raffreddamento, componenti elettromeccanici, etc).
L’impegno di FSI per l’acquisizione dell’84,55% di Ansaldo Energia è di 657 milioni di euro, a cui si aggiunge un esborso differito nel 2017 di 116,5 milioni di euro, per il restante 15% oggetto dell’accordo put-call con Finmeccanica. Infine, l’accordo prevede il pagamento di una componente variabile di prezzo – fino a 130 milioni di euro - legata al raggiungimento di alcuni target di redditività di Ansaldo Energia fissati tra il 2014 e il 2016.
Il closing dell’operazione su Ansaldo Energia è atteso entro dicembre 2013 ed è subordinato ad alcune condizioni, tra cui le approvazioni regolamentari e di antitrust.
FSI è stato assistito da Lazard come consulente finanziario e dallo studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners come consulente legale.
FSI ha siglato, altresì, un memorandum di intesa non vincolante con Finmeccanica per studiare un eventuale ingresso - di minoranza e contestuale a quello di un altro partner industriale - nel comparto ferroviario di Finmeccanica (segnalamento e materiale rotabile) purché in stabile equilibrio economico e finanziario.
FSI comunica infine che l’Amministratore delegato di Finmeccanica, Alessandro Pansa, ha rassegnato le dimissioni dal Consiglio di Amministrazione del Fondo precedentemente all’avvio dell’esame dell’operazione Ansaldo.